Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Ulisse (Odisseo)
Postaci dzieci w tragediach Seneki (Quid liberi meruere?)
l’atteggiamento favorevole di S. nei confronti dei bambini, testimoniato dalla descrizione del piccolo Marco Lucano in HLV, trova riscontro anche in TRG, in cui si pongono in luce le conseguenze della propensione all’ira, tipica dei fanciulli, nell’età adulta
Die Gestalt des Odysseus in Senecas Troades
Raffronto fra il personaggio di Ulisse in Euripide e in Seneca, e sua funzione nelle Troades: un personaggio che non ha il rilievo di Atreo o Agamennone, che somiglia più a un tiranno che a uno stratega: è l’ingegno applicato al mondo delle tragedie, in cui regna il male.
Il dolore di Ecuba (Sen. Troad. 1062). Alla ricerca di un’esegesi perduta
Sull’interpretazione di quisquis est Hecubae est miser (TRD 1062). A differenza della maggior parte dei traduttori e commentatori moderni, che intendono Hecubae genitivo riferito al primo est, l’A. ritiene più esatto riferirlo al secondo est, con miser in iperbato, o, meglio, come dativus incommodi, in parallelo con il mihi della frase che precede (mihi cuncta pereunt)
Umanità e poesia nelle Troiane di Seneca
confronto di TRD con i modelli (Eur. Tr.; Hec.); originalità di S.; sviluppo scenico tale da rendere possibile la rappresentazione teatrale di TRD; umanità dei personaggi (soprattutto Andromaca, a cui fa da contrasto il “tiranno” Ulisse).
Seneca’s Troades: Dissolution of a Way of Life
TRD disegna una situazione di male a 360 gradi, che coinvolge tutta la società e la corrode; ogni personaggio è costretto a mutare la propria esistenza in un’altra; le basi filosofiche di tale idea si evincono soprattutto dai cori
Epistle 56: Seneca’s ironic Art
la prosa di S. ha natura artistica e la sua arte si tinge di ironia; analisi di questo aspetto in PST 56; rapporti con lo stoicismo; volontà paradossale di S.
Lucius Annaeus Seneca, Die Troerinnen, Deutsch von Max Schmitt-Hartlieb
traduzione tedesca di TRD; riflessione sulle traduzioni in prosa e in versi
Annaeanae quaestiones scaenicae, Diss. Gießen
esame dei prologhi di TRG in rapporto con quelli corrispondenti delle tragedie greche; analisi del rispetto della legge dei tre attori da parte di S.; gli “a parte” in TRG; TRG sono scritte per la recitazione
Truth-inducement in Greek myth
Disamina di undici brevi scene tratte dalla mitologia classica greca che mostrano come il modello economico della “game theory” rimandi ai metodi che inducono qualcuno a dire la verità
Petronio 98,7-100,2: stratigrafia intertestuale e risemantizzazione del modello
L’articolo studia il Satyricon e i suoi rapporti con S. e Orazio. Il tema dell’ira si ispira a S., come mostrano i richiami a IRA, THS, PST (Encolpio porta all’iperbole il precetto senecano del saggio che deve affrancarsi da questa passione); Petronio parodizza l’usus scribendi di S., attraverso similitudini e formule; si avanzano ipotesi su allusioni precise tra contesti petroniani e senecani: a parallelismi e analogie si acompagnano le opposizini, funzionali alla distorsione comica; in alcuni casi (nella parodia del carpe diem e del saggio di S.) si vede una contaminazione tra topoi oraziani e senecani; altri rimandi intertestuali a Catullo, Ovidio, Properzio guidano il lettore all’evoluzione del concetto di amore: da totalizzante a scanzonato e occasionale